Guarda io non sono mai stato a Natal. Ci sono atterrato una volta andando da Fortaleza a Rio, e, dall' alto, mi é sembrata una bella città, molto luminosa e di aspetto tipicamente tropicale.



I principali pericoli di tutte le città Brasiliane derivano, sostanzialmente, dalla sbadataggine dei turisti che si presentano in spiaggia con cateninine e catenone d'oro, orologi vistosissimi, borse con asciugamani, costumi e portafogli, che poi lasciano incustodite per andare a fare il bagno. Così non si fa in nessuna parte del mondo.



Altra precauzione da prendere, non spostarsi mai sa soli di notte in quartieri poco frequentati. Di notte é sempre meglio, anche per piccoli spostamenti, prendere un taxi.



Una precauzione da prendere é: fai la fotocopia del passaporto e vai in un "cartorio" a farla autenticare, poi porta sempre con te la fotocopia e lascia in albergo l'originale, meglio ancora se in una cassetta di sicurezza assieme ai soldi, biglietti aerei etc.



Non ti preoccupare, credo tu abbia letto troppi servizi che pubblicizzano la violenza e la pericolosità delle città brasiliane e del Brasile in genere, o che tu abbia visto troppi dei soliti servizi TV sul traffico di droga, sulla lotta tra bande rivali, sugli "squadroni della morte" etc. etc. etc.

Si, ci sono tutte queste cose, ma non nella misura propagandata circa il coinvolgimento dei turisti. Il Brasile é un grande paese; anche se non stringerai amicizia con nessuno, perché la loro mentalità é diversa dalla nostra, sappi che sono abbastanza ospitali, ma alle volte sono anche invadenti, e quello che caratterizza il popolo brasiliano é che, a prima vista, sono tutti allegrissimi e pieni di voglia di vivere. Anche se poi scoprirai che il 70% della popolazione non arriva a fine mese, o comunque ci arriva tramite espedienti. Il paese é da molti anni ormai vittima degli "stereotipi" per cui per alcuni é il centro della criminalità, dell'arretratezza, é in mano ai grandi trafficanti di droga ed al 10% di famiglie straricche, mentre, per altri, quelli che lo conoscono meno, é il paese della felicità, dell'allegria, della spensieratezza della gioia di vivere ed é il paradiso terrestre. Anche questo é completamente sbagliato. In tutto esiste una via di mezzo, é un paese con enormi problemi sociali, pervaso da una corruzzione mostruosa, ma dove, un turista accorto, corre meno rischi che da noi, e si può divertire molto di più.

Personalmente frequento il Brasile da 27 anni, ho casa a Rio a Copacabana e, in Brasile, non sono mai stato assaltato (forse anche perché laggiù sto più attento) mentre sono stato assaltato alcuni anni fa sotto casa mia, a Milano, alle 7 di sera, di fronte alla portineria dell'immobile.

Vai tranquillo, stai con gli occhi aperti, ma non farti problemi e paranoie e vedrai che ti divertirai moltissimo.